Non è fascismo…

imageC’ho pensato e ripensato prima di commentare la foto della signora nella foto. “Auschwitzland”, riportava la maglietta della ragazza, abbozzando un logo simile a quello Disney. Una gita a Predappio, in una ricorrenza particolare. Il luogo dove è sepolto il Duce, nel giorno della morte del Duce. Ho pensato e ripensato ma il problema non è il fascismo, non è la politica. Il problema è che ci sono delle persone, facilmente veicolabili, con poca capacità critica che, con buona probabilità non sa neanche cosa sia successo ad Auschwiz durante la seconda guerra mondiale. In quel campo di concentramento sono morte barbaramente migliaia di persone per la follia di un folle. Quel folle è riuscito a convincere tante persone che, uccidere dei civili, fosse normale. Ha convinto tante persone che torturare dei civili, fosse normale. Come si fa a non ritenere sbagliato quello che è successo dopo l’istituzione delle leggi razziali? Si può essere di destra o di sinistra, ma non credo che qualcuno sano di comprendonio possa voler replicare quella sofferenza. Non credo che qualcuno sano di comprendonio possa pensare di scherzare con un luogo carico di sangue, di morti. Penso però che il mondo è pieno di gente piccola che, pur di sentirsi parte di un gruppo, sarebbe disposta a mettersi anche una maglietta come quella. Mi fai pena ridente “signora”.