Giovedì scorso, grazie ad una delle idee geniali di Daniela, siamo stati ospiti della trasmissione radiofonica: “Il ruggito del coniglio”. E’ sempre una cosa emozionante partecipare a questi eventi, ma conoscere di persona coloro che, da oltre quindici anni mi accompagnano, più o meno tutte le mattine, è stato molto di più che emozionante. Ero felice come un bambino la mattina di Natale. Molto spesso però, mitizzare delle persone equivale ad esserne delusi quanto si conoscono di persona. Questo, giovedì scorso, non è successo. Marco Presta, Antonello Dose, Max Paiella, sono soltanto una parte della splendida famiglia del “Ruggito”. Tutto lo staff è fantastico. Giovedì, si sono sempre preoccupati di fare sentire ognuno di noi a proprio agio. In continuazione ci rifocillavano, passando con vassoi pieni di pizza, dolci e ogni ben di Dio; si preoccupavano che stesse andando tutto bene; nelle pause pubblicitarie, o mentre andava in onda in giornale radio, ci hanno intrattenuto, hanno parlato con noi.
Marco ha anche rinunciato ad una sigaretta, per cantarci, in anteprima, un brano del nuovo spettacolo che stanno preparando con Max Paiella. Mi sono sentito a casa. E poi sono tutti bravissimi. Lo so che si dice sempre, ma il clima che ho respirato giovedì mattina negli studi di via Asiago, 10 era vero. Antonello e Marco, tengono la trasmissione in modo esemplare. Mai una volgarità, ogni battuta è sagace ed intelligente, e traspare un’enorme intelligenza. Il gruppo musicale: “I Rabbitts”, sono bravissimi, e Max Paiella è un fuori classe dell’improvvisazione. Pochi sanno mixare capacità musicale ed ironia, come fa lui. Una parte del segreto del successo è sicuramente il maestro Di Giovanni, mente ed autore delle musiche di tutta la trasmissione. Grazie Marco e Antonello per non aver deluso un vecchio giovane ragazzo che vi ascolta tutte le mattine. Grazie Daniela per l’ennesima stupenda idea.