Mai come quest’anno un grande disinteresse mi accomuna agli Europei di calcio. Non riesco nemmeno a spiegarmi il vero perché, e forse questo basta a spiegare come sia un disinteresse spontaneo e quindi vero.
Saranno tutte le cose che leggiamo sulle scommesse, sarà che scoprire che ci sono altri sport e sentire che ci piacciono anche di più ci disintossica un pò da questa giostra che, ricordiamocelo, non è endemica.
L’unico motivo che mi tiene legato all’evento è mio figlio, 6 anni, da quest’anno interessatosi assai alle vicende calcistiche. Lui si, che guarda rapito la partita, incollato alla televisione e non si perde un’azione. Lui si che ha una passione disinteressata e genuina. Chissà, magari sogna come facevo io da bambino, di diventare un calciatore. Per scoprire poi, magari, che i sogni sono dall’altra parte della strada.
Forza azzurri, si dice così?